Come in ogni viaggio zaino in spalla che si rispetti, anche in quello raccontato in Un Mese a Testa in Giù ho attraversato decine di regioni diverse, saltando di tappa in tappa in un percorso distribuito su migliaia di chilometri. Trattandosi poi di regioni probabilmente molto lontane da quella che è la realtà quotidiana di chi leggerà il libro, ho realizzato una mappa che possa aiutare a orientarsi durante la lettura.
La Mappa, il percorso e i punti lama
La mappa qui sotto è piuttosto fedele: si basa sui dati GPS (da Google Maps) registrati durante i giorni del viaggio. I punti lama segnano i luoghi più significativi di cui ho raccontato nel libro e di cui puoi trovare delle fotografie all’interno del libro. Se vuoi vedere i punti lama nel dettaglio, scorri più sotto in questa pagina. Se invece sei interessato alle sole fotografie, qui le puoi trovare a colori e in alta risoluzione.
I punti lama su Google Earth
Se vuoi esplorare i punti lama, puoi farlo cliccando sul pulsante qui sotto. Verrai reindirizzato su Google Earth (all’interno del browser, se sei su pc, o all’interno dell’App se sei su smartphone). Una volta su Earth hai due possibilità:
- Cliccare sui singoli punti lama per vedere le singole tappe del viaggio
- Cliccare sul pulsante “Presentazione” e vederli in sequenza dal primo all’ultimo, ripercorrendo le tappe del viaggio
Se sei un po’ più smanettone e vuoi ancora più dettagli, qui puoi scaricare il file kml dell’intero percorso, punti lama compresi. Ti basterà estrarlo dalla zip e caricarlo su Google Earth (browser o desktop) per seguire gli spostamenti nei minimi dettagli.
La descrizione del tragitto di Un Mese a Testa in Giù
Partendo da Roma, il punto di arrivo è stato l’aeroporto di Santiago del Chile. Da Santiago ci siamo mossi verso la città di Valparaíso e poi verso La Serena, dalla quale siamo andati a Punta de Choros, nella Riserva Nazionale del Pinguino di Humboldt. Dopo appena 17 ore di pullman, da La Serena siamo arrivati a San Pedro de Atacama, esplorandone il circondario (El Tatio, Valle de la Luna, Pukará de Quitor). Dopodiché abbiamo scavalcato il confine con la Bolivia, tramite un tour organizzato attraverso la puna boliviana che ci ha portato a vedere le lagune dei colori (Bianca, Verde, Colorada), il pueblo fantasma di Julaca e il Salar de Uyuni dopo la stagione delle piogge. Il tour è terminato a Uyuni, dove abbiamo preso un pullman verso La Paz. Da lì siamo riscesi in Cile, alla cittadina di Arica (a due passi dal confine peruviano), dalla quale abbiamo esplorato un po’ il Parque de Lauca. Poi è stato il turno di Chañaral e del parco Pan de Azucar. Infine, ripassando per La Serena e per Ovalle, siamo tornati a Santiago del Chile, abbiamo esplorato la città e la Riserva del Río Clarillo. Dall’aeroporto di Santiago, siamo rientrati a Roma.
Vuoi saperne di più sul libro?
Nella sezione Un Mese a Testa in Giù di questo sito pubblico gli aggiornamenti e le novità riguardanti il libro. Se sei un giornalista, ti potrebbe interessare il comunicato stampa. E se ancora non ti basta, puoi contattarmi tramite la sezione contatti, sarò felice di raccontarti quello tutto quello che vuoi sapere.
In questo video uscito il giorno della pubblicazione, presento brevemente il libro:
Vuoi acquistare Un Mese a Testa in Giù?
Un Mese a Testa in Giù si può trovare (o ordinare) in tutte le librerie fisiche, ma anche negli store online come Amazon (qui per acquistarlo) e sul sito della casa editrice Libreria Geografica Geo4Map.