Come una catapulta!

Chi immaginerebbe che queste piccole ragnatele triangolari siano degli strumenti più ingegnosi di quelle ben più celebri, grandi e belle a spirale logaritmica?

I ragni del genere Hyptiotes creano ragnatele triangolari e poi si appostano sul vertice portante della struttura (in alto a destra in foto). Tengono la ragnatela in tensione e non appena un insetto vi resta intrappolato la rilasciano lanciandosi rapidamente sulla preda. È una specie di catapulta fatta di seta, con cui il ragno a volte spara più colpi per assicurarsi che il povero insetto sia ben intrappolato.

In un recente studio (Han et al. 2019) si è misurato che l’accelerazione cui questi ragni (H. cavatus in particolare) possono sparare la loro ragnatela può arrivare a 773 metri al secondo quadro: circa 26 volte quella di uno Space Shuttle, la quale a sua volta è pari a 3 volte l’accelerazione di gravità terrestre.

Il meccanismo è davvero del tutto simile a quello di una catapulta o di una balestra: nella maggior parte di questi antichi strumenti infatti la propulsione del proiettile si otteneva proprio tendendo ed arrotolando un fascio di cavi in modo tale da accumulare energia elastica. Non appena venivano rilasciati, tale energia si convertiva in energia cinetica, amplificando di molto la potenza di lancio rispetto a quella che si otterrebbe senza questo stratagemma. Hyptiotes detiene quindi il primato come unico animale non umano a sfruttare uno strumento esterno per amplificare la potenza.

Nikon D40 @Leonessa (RI)

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